Welcome!

Benvenuti in queste pagine dedicate all'archeologia. Amelia Carolina Sparavigna

Sunday, 13 March 2022

Kofun (Japan) in Satellite Maps

Japanese Kofun in Maps given by a Spaceborne Digital Elevation Model based on Multiple Satellite Data Sets

In the proposed discussion we stress the posbility to use maps from Spaceborne Digital Elevation Models (DEMs) to analyze the locations of Kofun, the ancient tombs in Japan. Some of these tombs have the form of very large tumuli. The  Digital Elevation Model here used is that proposed by Yamazaki, Ikeshima, Tawatari, Yamaguchi, O'Loughlin, Neal, Sampson, Kanae and Bates, in the Geophysical Research Letters, 2017, and implemented at the web site it-ch.topographic-map.com . On Kofun and their orientation, a large literature in Japanese exists: we will give references about related archaeoastronomical studies too. Details about the burial chambers in the kofun having a keyhole-shape are given. The presence of two burial chambers inside is giving a direction coherent with the long axis of the tumulus. We will also recommend the reading of detailed discussions (in Italian), that have been provided by G. Poncini in the Enciclopedia dell' Arte Antica  (1995) and M. Hudson about archaeology in Japan 2002.  Literature on the funerary rituals of the Kofun Period are also proposed.


Contents of the discussion: Introduction - Early Japan - La tomba dell’ Uji No Kami (in Italian and English) - Orientation of zenpōkōen kofun (first part) - DEM Maps - Orientation of zenpōkōen kofun (second part) - Due North, facing South - Due South, facing North - Keyholes in Arabia - Goshikizuka Kofun - Why two parts? - Princess Pimiko – Kofun Religion - Swords - Amaterasu (in Italian and English) -Yata no Kagami  - Ishikoridome no Mikoto - Magatama -  Insegne imperiali del Giappone - Torifune (in Italian and English) – The waves - Kofun (G. Poncini, in Italian) - Tipo Coreano (in Italian and English) -  Takamatsuzuka (archaeoastronomy) -  I cinque elementi (in Italian) - Shitennō and the four directions -  Three  periods (Britannica) - Late Kofun Period - Misemaruyama Kofun (見瀬丸山古墳) -  Modifying the nature - Keyhole Tombs in Korea - Pits and corridors - Kofun (tumulus) (古墳) from www.japanese-wiki-corpus.org/ - Yŏngsan River basin keyhole-shaped tumuli - The entrance - Gunshufun Tumuli and Kinship in Late kofun era - Pit-dwelling-style stone lined chamber at the square end - Nintoku-tenno-ryo Kofun – Ancestors - A cluster - Archaeology in Japan (M. Hudson, in Italian) - Land of Rising Sun - Mirrors in Kurozuka Kofun - Nakayama Otsuka Kofun and others - Funeral rites  - Misasagi - Archaic funerary rites – Asobibe -  Satellite and LiDAR - Discussion on orientation - Hopewell culture - References 




Friday, 29 November 2019

Su una datazione archeoastronomica recentemente proposta per la fondazione di Augusta Taurinorum, l'odierna Torino | IRIS Pol. Torino

Su una datazione archeoastronomica recentemente proposta per la fondazione di Augusta Taurinorum, l'odierna Torino | IRIS Pol. Torino



In questo articolo discuterò i risultati di un metodo di datazione archeoastronomica, definita come datazione ex sole, proposto in arXiv:1901.08545, da S. Caranzano e M. Crosta, ed applicata a determinare la data di fondazione di Augusta Taurinorum. La data del 30 Gennaio del 9 a.C. che detti autori propongono in arXiv:1901.08545 non è giusta, poiché si basa su diversi errori. Sono errati azimut ed altezza del sole sull’orizzonte astronomico. Con i dati giusti si arriva alla data Giuliana del 4 o del 5 Febbraio, che corrisponde, per il 9 a.C., ad una data storica, ossia del Calendario Romano in vigore all'epoca, tra il 31 Gennaio ed il 2 di Febbraio. Gli autori di arXiv:1901.08545 insistono sulla data Giuliana (astronomica) del 30 Gennaio, facendola corrispondere alla data storica del 30 Gennaio. Ma ciò è impossibile. Così, con errori vari e confusione tra date e calendari, Caranzano e Crosta deducono un legame tra la fondazione di Torino e la dedica dell’Ara Pacis. In questo articolo, oltre a segnalare gli errori, si mostrerà che la determinazione dell’anno di fondazione delle colonie romane, supposte come aventi orientazioni solari, ossia verso il punto ortivo del sole, non si può fare attraverso calcoli astronomici per via delle incertezze sperimentali. Al limite, per la fondazione di Torino, sembrano essere più pertinenti le Calende di Febbraio, che sono evolute nella Candelora, che non la dedica dell'Ara Pacis, che per altro coincideva con il compleanno di Livia, moglie d'Augusto.

Wednesday, 12 September 2018

Cum Templum

http://www.treccani.it/vocabolario/contemplare/
contemplare v. tr. [dal lat. contemplare, forma collaterale del lat. class. contemplari, propr. «attrarre nel proprio orizzonte; osservare (il volo degli uccelli) entro uno spazio circoscritto detto templum»] (io contèmplo, ecc.). – 1. a. Guardare a lungo, osservare con attenzione cosa che desti meraviglia o ammirazione: c. lo spettacolo della natura, il cielo stellato, un quadro, un monumento, il panorama, una bella donna. b. fig. Meditare, considerare, fissare il pensiero su qualcosa: c. la verità, la grandezza di Dio. 2. Prevedere, prendere in considerazione, riferito a leggi, regolamenti e sim.: il reato non è contemplato dal codice; la legge contempla che alcuni reati siano puniti con quindici anni di carcere; il testamento contempla anche questa eventualità; caso serio, figliuolo, caso contemplato (Manzoni).

https://www.etymonline.com/word/contemplate
Contemplate v. 1590s, "reflect upon, ponder, study, view mentally, meditate," from Latin contemplatus, past participle of contemplari "to gaze attentively, observe; consider, contemplate," originally "to mark out a space for observation" (as an augur does), from assimilated form of com-, here probably an intensive prefix (see com-), + templum "area for the taking of auguries" (see temple (n.1)).

From c. 1600 as "to view or observe with continued attention." From 1816 as "to intend, have in view as a future act." Related: Contemplated; contemplating.

Lituus

The lituus was a crooked wand (similar in shape to the top part of some Western European crosiers) used as a cult instrument in ancient Roman religion by augurs to mark out a ritual space in the sky (a templum). The passage of birds through this templum indicated divine favor or disfavor for a given undertaking.

Tuesday, 11 September 2018

Templum

Templum: Che cos’è il Templum lo spiega Dionigi d’Alicarnasso in Antiquitates Romanae (III, 60 e IV 60): nel libro terzo descrive la fondazione del tempio di Giove Capitolino e il noto vaticinio dell’aruspice etrusco che spiega ai Romani il significato della testa mozzata ritrovata nelle fondamenta; nel libro quarto racconta delle intuizioni del giovane Nevio, aruspice in pectore, nel ripartire …

Kalendarium

Kalendarium: Il Calendario Giuliano (Kalendarium), dal nome del suo codificatore Caio Giulio Cesare che nell’anno 46 a.e.v. lo fissò in 365 giorni, con impostazione solare, inizio il 1° gennaio e introduzione dei bisestili, è il calendario attualmente in uso in tutto il mondo. Cesare lo elaborò risettando il precedente calendario numano soli-lunare di 12 mesi, discendente a …

Wednesday, 18 July 2018

Wednesday, 20 September 2017

Confronto fra l'Ultima Cena della Cappella Marchionale di Revello ed il Cenacolo di Leonardo da Vinci

Confronto fra l'Ultima Cena della Cappella Marchionale di Revello ed il Cenacolo di Leonardo da Vinci
Amelia Carolina Sparavigna 1 Lidia Dastrù 2 
Résumé : La Cappella Marchionale di Revello ha una delle sue pareti affrescate con un'Ultima Cena chiaramente ispirata al Cenacolo di Leonardo da Vinci. L'articolo confronta e discute brevemente queste due opere. Dall'impostazione generale dell'affresco di Revello e dai diversi dettagli che in esso fanno riferimento al Cenacolo appare molto plausibile che l'artista aveva visto direttamente l'opera di Leonardo e non una riproduzione a stampa. Una curiosità: l'affresco di Revello mostra che nei piatti sulla tavola dell'Ultima Cena c'era del pesce. Proprio la presenza del pesce sulla tavola del capolavoro di Leonardo è stata proposta dai ricercatori che hanno restaurato il Cenacolo.

Tuesday, 19 September 2017

I vizi capitali ed i loro animali simbolici negli affreschi medievali di Villafranca Piemonte e di Bastia Mondovì delle Cavalcate dei Vizi

I vizi capitali ed i loro animali simbolici negli affreschi medievali di Villafranca Piemonte e di Bastia Mondovì delle Cavalcate dei Vizi: L'articolo discute un tipo particolare di rappresentazione simbolica dei vizi capitali. Questa rappresentazione è detta Cavalcata dei Vizi e mostra i personaggi posti sul dorso degli animali simbolo del vizio, legati dalla catena del peccato, e spinti dai diavoli verso la bocca dell'inferno. Le Cavalcate considerate nello specifico sono quella affrescata nella cappella di Missione di Villafranca Piemonte, opera tardo-medievale di Aimone Duce, e quella nella Chiesa di San Fiorenzo a Bastia Mondovì. Autrici: Lidia Dastrù, Amelia Carolina Sparavigna


Aimone Duce, Cavalcata dei vizi capitali, particolare. ca. 1430, affresco, Villafranca Piemonte
(Courtesy Laurom - Opera propria)

Friday, 25 August 2017

La pietra verde del Viso

Dice Piero Barale, nel suo articolo UN REBUS AI PIEDI DEL MONVISO che la valle Po, era già frequentata nel Neolitico dai “cercatori della pietra verde”, ossia di Pirosseni-Giadeite, "materiale litico di elevata durezza che veniva estratto nei depositi alluvionali della valle".
Più informazioni al sitohttps://sites.google.com/site/pietraverdedelviso/

Saturday, 15 July 2017

Let in the Light: Ancient Roman Fort Designed for Celestial Show (Hardknott Roman Fort)

" The gateways of an ancient Roman fort in Britain are roughly aligned with the light from the sun during the summer and winter solstices — a design that would have resulted in a striking scene on the shortest and longest days of the year, a researcher says. ... " Let in the Light: Ancient Roman Fort Designed for Celestial Show


Hardknott Roman Fort